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1. | € 25,00 | EAN-13: 9788877968050 Gaetano Arena | Gaetano Arena | Gaetano Arena | Gaetano Arena | Katerina Papatheu | Katerina Papatheu | Anna Zimbone | Matteo Miano | Anna Zimbone | Anna Zimbo Il farmaco e l'unguento
Edizione: | Bonanno, 2013 | Collana: | Analecta | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 25,00 | Descrizione | Questa ricerca prende le mosse dall'analisi di alcuni versetti fittili iscritti provenienti da Priene, città ionica dell'Asia Minore. I reperti, databili al II-I secolo a.C., costituiscono a tutt'oggi un unicum nel panorama dei microcontenitori di medicamenta ed è proprio la loro specificità /eccezionalità ad offrire lo spunto per un'ampia indagine non solo sui contesti di fruizione, ma anche sulle ricadute politiche, economiche, sociali e culturali di tale produzione per la città di Priene. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 10,00 | EAN-13: 9788877968777 Katerina Papatheu La Gorgona
Edizione: | Bonanno, 2012 | Collana: | La | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Descrizione | Andreas Karkavitsas è uno degli scrittori che ce ne narra la favola popolare nel 1899 in un racconto che si chiamava appunto "La Gorgona". È una delle tante infelici creature femminili della mitologia, e il senso della loro identità continuamente trasmigra e si fonde con altre identità : sirene con la coda di delfino, sirene-uccelli, sirene bicaudate, donne foche, donne pipistrello... La coda era spuntata anche alla Maruzza Musumeci nella terra di Vigata: ella s'era ammogliata con tale Gnazio, siculo Ulisside. L'ambizione, la lussuria, l'astuzia dell'uomo è fatale per ognuna di queste fanciulle, abbiano esse ali, code o umani arti con cui invano potere fuggire via. E se cercano scampo, orrida è la loro metamorfosi: diventavano pietra, fiume, pianta, nuvola, bestia. Perseguitate o abusate da uomini e dèi lussuriosi o finanche da altre donne gelose della loro bellezza o perizia, sono per l'eternità costrette a subire efferate mutazioni che le strappano brutalmente dal mondo umano per consegnarle in modo irreversibile a un regno altro, vegetale, minerale o animale che sia, cui quelle creature non partecipano mai completamente. Sono l'empia metamorfosi del desiderio inappagato. Sono sempre a metà . Per sempre né l'uno né l'altro.... Donne abbandonate alla rincorsa di una risposta. Per l'eternità . | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 44,00 | EAN-13: 9788877968876 Katerina Papatheu L'universo dei derelitti e il mondo dell'idillio nella penombra dell'Illuminismo
Edizione: | Bonanno, 2012 | Collana: | La | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 44,00 | Descrizione | «La polarità del dibattito fra patria e lingua è tema centrale nella storia dell'Europa "delle nazioni". Ripartire dalla Grecia può esser quindi la scelta giusta. E dalla Grecia moderna che non si è vista restituire dall'Europa sette-ottocentesca il dono imponente della cultura classica - articolata tra grecità continentale e grecità periferica. L'Europa ha cercato a sua volta la Grecia "cristiana" per farne baluardo anti-islamico prima, anti-ottomano poi: e in queste pagine si documenta lo sforzo appassionato della diaspora greca di promuovere la lingua popolare a lingua letteraria - per vie già da tempo percorse dai "popoli" dell'Europa: nello stesso momento in cui, dentro e fuori dello spazio balcanico, si traducevano in greco moderno classici del primo e del tardo illuminismo» (G. Giarrizzo). Gli autori greci proposti da questa collana - fra cui Arghyris Eftaliotis - si chiedono se l'Illuminismo abbia veramente trovato la soluzione per una maggiore equità , giacché nel nuovo secolo, invero, crolla l'idillio e avanzano i derelitti e i malati. E la nostra "Gorgona" li accoglie per chiedere proprio a loro: «Ma vive re Alessandro? Vive?». Sono proprio loro che traghettano la grecità visionaria di Aristofane, la femminilità , vittima e omicida, di Euripide, gli incesti sofoclei, la violenza degli Atridi del granitico Eschilo, alla cattiva coscienza greca fine ottocento per riscattarli nel nuovo secolo. | Aggiungi al Carrello |
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